Non appena si apre un proprio foodblog, occorre seguire attentamente i 10 comandamenti dei foodbloggers, da me appena decretati:
1. Non avrai altro chef all'infuori di me. Col primo post che inaugura una prolifica serie a seguire, i parenti e i cari del foodblogger in questione devono farsi consapevoli che, da ora in poi, il suddetto comincerà a cucinare senza sosta, che la cucina è di sua proprietà, che si ritroveranno, volenti o nolenti, ad assaggiare una sterminata varietà di ricette (e magari ad ingrassare).
2. Non nominare il nome di Sigrid Verbert invano. È lei la capostipite di tutti quei foodblogs di cucina che prolificano come una colonia di funghi: ricette e fotografie impeccabili, un libro appena pubblicato. Inoltre, tener ben presenti i nomi dei più rinomati guru e rappresentanti di cucina: da Pierre Hermé, il pasticcere francese dei noti macarons, a Ferran Adrià, rappresentante della nuova cucina molecolare; da Anthony Bourdain, conosciuto per il suo libro "Kitchen Confidential" a Nigella Lawson, figlia di un lord e cuoca apprezzatissima d'oltremanica; dallo chef francese Christophe Felder alle riviste di cucina di Donna Hay.
3. Ricordati di santificare le feste. Che si tratti del Natale o della Pasqua, di un compleanno o del buffet per una festa di laurea, di un tè con le amiche o della merenda del pargolo, gioire per la ricorrenza in arrivo e sfruttarla per imbastire una tavola da gourmet, dando sfogo alle proprie competenze eno-gastronomiche.
4. Onora la frusta e il matterello. Amare e rispettare gli strumenti della cucina, imparando ad impiegarli al meglio della loro funzionalità, pulendoli con cura dopo averli utilizzati e riponendoli nel loro luogo di appartenenza.
5. Non utilizzare ingredienti scadenti e/o fuori stagione. Cercare sempre di usare, nella preparazione dei nostri cibi, gli ingredienti più genuini e biologici che abbiamo, meglio se non sottoposti ad alcun tipo di trattamento e coltivati da noi in persona, rispettandone il corso naturale. Il burro al posto della margarina, le fragole solamente a primavera e le arance solamente d'inverno, le spinaci in foglia e non surgelate... ecc.
6. Non lasciarsi prendere dallo sconforto. Se il soufflé si affloscia miseramente su se stesso non appena tolto dal forno, se non si riesce a trovare al mercato quel grammo di "pepe mantecato ai 24 sapori dei Pirenei" indispensabile per eseguire la ricetta dello "spezzatino di pollo australiano al sapore di menta con fave gratinate all'atmosfera di pepe mantecato", se hanno tolto dalla produzione quei meravigliosi stampi di silicone a forma di gasteropode Eudolium crosseanum (una conchiglia rara del Mediterraneo), non bisogna scoraggiarsi, ma perseverare provando a risolvere i problemi in questione e trovando soluzioni alternative (che ne pensate di uno stampo a forma di cervo volante?).
7. Non rubare. Assolutamente vietato è plagiare le ricette degli altri: se ci si accinge a postare una ricetta o una fotografia scovate in un altro blog, segnalarne immediatamente il nome. Rispetto e cortesia sono indispensabili per mantenere un comportamento corretto nei confronti degli altri foodbloggers.
8. Non dire falsa testimonianza. Comportarsi correttamente con le cavie dei nostri esperimenti in cucina e con gli altri foodbloggers, rivelando i segreti del successo del nostro piatto e condividendoli con gli altri, così da spargere la Buona Novella in giro per il mondo.
9. Non dimenticare di fotografare ogni piatto. Passare oltre le lamentele dei commensali, che vedranno sottrarsi il risotto fumante da sotto il naso perché abbiamo da metterlo in una posizione luminosa, sistemarlo con cura tra stoffe colorate per ricreare l'immagine di un fiore che sboccia e fotografarlo con impostazione "macro" servendosi della nostra digitale compatta o Canon che sia e scattando circa 25 foto prese da angolazioni diverse. Il risotto verrà restituito ghiacciato e incollato, ma la fotografia da mettere sotto il nome della ricetta sarà pronta per essere ritoccata con Photoshop.
10. Non desiderare i foodblogs altrui. Ogni blog di cucina è bello a suo modo, perché nobile è l'intento con cui questo viene aperto. Quindi non invidiare i blogs dei "colleghi", dall'header più accattivante, dalle foto più seducenti e dalle ricette più ricercate e complesse: tutti i foodblogs vanno apprezzati, seguiti e ammirati, e ciascuna ricetta postata dev'essere fonte di ispirazione.
Concorde al terzo comandamento, vi lascio la ricetta di biscottini friabili, golosi e rapidi: qualità che ne fanno, se impacchettati con cura, un grazioso e ottimo dono in occasione di questo Natale.
Frollini allo zucchero
Ingredienti
250 g farina 00
65 g zucchero a velo
55 g burro
65 g latte
6 g lievito per dolci
un uovo
un pizzico di sale
un pizzico di vanillina
zucchero semolato
Procedimento
In una ciotola lavorare la farina, lo zucchero, il burro leggermente ammorbidito, il lievito, il sale e la vanillina, impastandoli con il latte. Quando si sarà ottenuta una pasta liscia e compatta, porre in frigorifero per almeno un'ora. Riprendere l'impasto e stendere una sfoglia sottile, tagliando dei biscotti della forma preferita e disporli su una teglia rivestita da carta da forno. Spennellare i biscotti con l'uovo sbattuto diluito con poca acqua e spolverizzarli di zucchero semolato. Cuocere in forno preriscaldato a 175° per 10-12 minuti.
lunedì 30 novembre 2009
Il decalogo dei foodbloggers - Frollini allo zucchero
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34 commenti:
ahahahha che belli questi comandamenti!!! Perchè non crei un bannerino così lo mettiamo nei nostri blog??? sarebbe davvero carinissimo!!!
Per quanto riguarda i biscotti me li frego subito....devo fare dei regalini e sto proprio in alto mare!!!
baci Laura
Tartina, sono morta dal ridere!!! Finalmente qualcuno che dissacra le nostre fisime e i nostri miti!!! Vorrei essere io la destinataria di questi biscottini!!!
Questo ce lo stampiamo ed appendiamo accanto al PC: è davvero un decalogo ben fatto e simpaticissimo!
prendiamo un biscottino!
un bacione
Buongiorno... E' geniale il tuo decalogo, ironico ma contenente brandelli di dritte che sarebbe opportuno seguire, o di atteggiamenti che effettivamente l'attività del foodblogger comporta (fotografare ogni cosa, l'occupazione della cucina come conditio sine qua non etc)... anche se io, onestamente, pronuncio la mia superba ignoranza in fatto di Sugrud Verbert, pierre Hermé e Anthony Bourdain... ma grazie a te adesso li conosco e di questo ti sono grata ^_^
E che sfiziosi i tuoi biscottini, se mi permetti te li prendo in prestito, li preparo, li impacchetto e li uso come regali per Natale. Citando ovviamente la mia fonte ;-)
Buona giornata e buon inizio settimana
un abbraccio
Giulia
Grazie del decalogo...un vero sunto di galateo, buone maniere, correttezza ecc.ecc.
Ma torno a rileggermi la ricetta dei biscotti....ciao Alex
@Lauretta and Mary: ahahah sono contenta che decalogo e biscottini siano stati di tuo gradimento, Laura :D quasi quasi sul banner ci faccio un pensierino, anche se sono un po' impedita con la grafica... :| baci!
@Ondina: :* (virtualmente lo sei)
@Giulia: il decalogo riscuote successo ;) oh cara, non ti preoccupare, la fonte la puoi anche omettere (ma solo per stavolta eh... ahah)! baci!
@Alex: ahah meglio la sostanza ;)
Tesoro sei fantastica!! Dico davvero, questo decalogo dovrebbe entrare proprio in vigore con tanto di sottoscrizione da parte di noi blogger, a quando la firma?
I biscottini fanno così natale...giusto per restare in tema:)
@manu e silvia: oh ragazze, mi ero dimenticata di rispondere a voi! sono contenta vi sia piaciuto il tutto eheh
@sweetcook: inizia la raccolta-firme allora :D ahahah grazie dear :*
Ahahahah sei geniale cara tartina. Io quando pronuncio "Sigrid Verbert" e il mio interlocutore non la conosce...beh attivo la modalità sguardo impietosito da tanta ignoranza :P
..anf..anf.. *posa valigie, butta borsa sul tavolo e afferra una matita per raccogliere i capelli*
Sono esausta! DATEMI ZUCCHERI!
non voglio vedere ciampino, fiumicino, termini nè nulla che abbia a che vedere con lo spostarsi da un luogo all'altro almeno fino a Natale.
mi sono portata i famosi biscottini alla panna all'andata, molto buoni, mi (ci) hanno tenuto molta compagnia, anche se quando alzandoci abbiamo riversato una marea di briciole sul pavimento del terminal ci siamo dovute allontanare con nonchalance per evitare che ci presentassero scopa e ramazza.
Metto in lista anche questi (io col Natale vengo presa dalla biscotto mania, non faccio altro!) ma per un altro giorno.. oggi.. dormire. Letto. Coperte. Calduccio. Dovrei riuscire a recuperare le ore arretrate andando a dormire ora e svegliandomi alle otto. Di mattina. Del 3 dicembre. Ma non ne sono certa
Buona notte
Tesh
Mi associo all'idea del banner: delizioso! Io intanto ti "copio" i biscotti, grazie!!
@Fiordilatte: ahah come fa a esserci tanta ignoranza a questo mondo, io mi chiedo!?
@tesh: tesoro bello, dove sei stata? come hai fatto ad esaurirti fino a tal punto? sono contenta che i biscotti abbiano tenuto alto l'indice glicemico, comunque :) 'notte, baci
@Barbara: devo assolutamente confezionarlo, allora :DDD grazie a te ;)
carinissimo il decalogo!!! che ridere! ;-)
Fantastico il tuo catalogo! Siamo decisamente una categoria a parte...
ottimi i frollini!
In questo momento sento particolarmente mio il punto numero 9 ...
Proprio carini i comandamenti!
@Micaela: :D
@essenzadivaniglia: ahah sì, sembriamo degli esauriti! (ehm...) grazie!
@twostella: ahah il comandamento numero 9 è una specie di incubo e/o persecuzione :P
Ma lo sai che io una ricetta di Nigella Lawson o Pierre Hermè non l'ho ancora mai fatta? Vorrei provare però il morbido al cioccolato visto su Radicchio di Parigi... La fase biscottifera prenatalizia vorrei cominciarla questa settimana, tempo permettendo, nel frattempo mi consolo guardando i tuoi biscottini!
Stupenda questa idea dei comandamenti (e complimentissimi anche ai biscotti)! Approvo l'idea di creare un bannerino da inserire nei nostri blog... sarebbe bellissimo e originale! A presto!
hehehe divertenti i 10 comandamenti!
sai..quando ho deciso di diventare una foodblogger non pensavo potesse essere un alvoro così impegnativo...mamma mia quanto sto ingrassando...
vabè..però i tuoi biscottini sono tanto graziosi e l'idea di regalarli per natale è...guarda un po'...dolcissima!
sono stata in Belgio! (sono appena le undici e io sono già sveglia dopo appena 19 ore di sonno,merito un premio vero?)
Una mia amica è in erasmus lì e abbiamo fatto una specie di tour de force, volevamo vedere Leuven (dove sta lei) ma anche girare, quindi di giorni abbiamo fatto un salto a bruges, poi uno ad anversa e l'ultimo giorno uno a bruxelles. Ma per vivere un po' di erasmus la notte stavamo in giro per Leuven, calcola uscita dal pub-discoteca-friggitoria intorno alle 6, treno per la destinazione di turno alle 8.
Per chiudere in bellezza, il nostro aereo partiva alle 6 del mattino, quindi abbiamo fatto notte bianca, con una mezz'ora di sonno accasciate sulle SCOMODISSIME sedie in alluminio di charleroi (ho una foto fantastica di noi che ci contorciamo per trovare la posizione)
Adesso, comunque, va nettamente meglio. Posso biscottare :D :D
Grande questo decalogo!!! Brava!!;)))
Che ridere...
Come sono bellini questi 10 comandamenti!!! E tu sei davvero mitica.
Mi ritrovo praticamente in ognuno di questi, ma come si fa?!
Buon pomeriggio!
ahahah! Bellissimo il decalogo, in particolare il nono comandamento. Cosa non si farebbe per una bella foto!
A proposito cosa dici se ci mangiamo i biscottini e regaliamo la fotografia? :DDDD
Un bacione.
@Elisa: devi recuperare! (sia per Pierre, sia per i biscotti eheh) :P
@Eka: ma grazie! :) bisognerebbe che qualcuno si offrisse di fare il banner, io non ne sono proprio in grado!
@Cuochella: grazie, come sei carina, anzi... dolcissima! (più dei biscotti!)
@tesh: tu' si pazz'! recupera un po' di forze biscottando :P bacioni!
@Patricia: grazie grazie :D
@Caro: grazie, dear! sì, siamo dei casi a parte noi foodbloggers! baci
@eli: direi che ci sto, la tua è un'ottima idea... in tutti i sensi eheh :) bacetti
Grandi verità: c'è poco da ridere!!!!
E i familiari vittime e beneficiari di tanta attività?
Meglio prendere un frollino :))
che sfiziosi i tuoi biscottini se mi permetti li preparo.
un bacione
@lenny: ahah povere cavie! l'unico aspetto positivo è che sono i destinatari delle ricette :P
@angi: ti do il permesso più che volentieri eheh :D
ciao! che belli questi comandamenti! ma anche questi biscotti devono essere una delizia! ciao!
Ah ah! Un post fantastico! Alla fine mi è venuta in mente la faccia dei miei familiari che mi guardano a bocca aperta quando, mentre loro iniziano a pranzare, io prendo il mio piatto e vado sul terrazzino a cercare la luce migliore per fotografare. Io poi sono l'unica a mangiare la pasta fredda!
@Federica: eheh grazie! :]
@babi: uahah i miei mi aspettano e se la mangiano fredda pure loro, poverii :P però i biscotti sono il top da fotografare ;)
Azzeccatissimo decalogo! Per una come me che ha passato ore a estasiarsi tra racconti, ricette, fotografie e recensioni, che ha provato ovviamente a fare i macarons (oltre a tante altre ricette colte qua e là nella rete) e che ora ha deciso di lanciarsi, ennesimo fungo tra i funghi, in questa avventura, è più che mai vero. Solo che photoshop non lo so usare e.... si vede! E chissà che questo Natale non porti una bella reflex...
@lucia: eheh speriamo, dai :) benvenuta allora!
Sono stata via e mi sono persa i 10 comandamenti, ma sai che mi sono rivista in pieno in tutti?? eccezion fatta per il souffle :)))
Tartina sei bravissima a scrivere, complimenti :)
@Barbara: sono contenta che tu abbia "recuperato" con la lettura :D
ma grazie cara, sei gentilissima :*
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