A mio parere il detto "Chi cerca trova" non è del tutto veritiero. Capita molte volte, infatti, che chi cerca non trova quello che desiderava: a seconda dei casi, può trovare di meglio o, ahimè, di peggio. Ad esempio, se si è perso un anellino di argento ai parchi pubblici ci si potrebbe imbattere, durante la sua ricerca, in una collana di perle come in un escremento di cane (io appartengo più alla seconda categoria). Molte volte, invece, capita che chi cerca trova qualcos'altro che non si sarebbe aspettato di trovare, o qualcosa che aveva dato per perso da tempo, o ancora qualcosa che non si ricordava di possedere. Giorni fa mi sono messa a rovistare nei piccoli cassetti del salotto, che contengono una quantità esagerata di... cassette. Non sto parlando di cassette di frutta, e neanche di VHS, piuttosto delle vecchie e care musicassette, le compact cassette, insomma quelle che oggi sono state sostituite di sana pianta dai CD, quelle con il nastro che io mi divertivo a srotolare, quelle su cui potevi registrare le tue imbarazzanti performance musicali e poi riregistrarci sopra, facendo finta di niente. Dopo aver riesumato la cassetta originale di Céline Dion che avevo fuso in corrispondenza della traccia My heart will go on (erano i tempi di Di Caprio e del Titanic), sono partita alla disperata ricerca delle varie Hit Mania Dance, con cui mi smannavo in balli convulsi d'estate, ai villaggi turistici e poi a casa, dove potevo riproporre le mosse abilmente apprese. Come avrete intuito dall'inizio del post, non ho assolutamente trovato alcuna delle cassette che cercavo, bensì una che mai mi sarei aspettata di trovare: "Le più belle canzoni di Cristina D'Avena", vol. 2 L'ho immediatamente infilata nel registratore, e ne sono uscite le canzoni che hanno accompagnato i pomeriggi della mia infanzia, quando, mentre facevo merenda, mi appostavo alla televisione e seguivo tutti i cartoni giapponesi possibili. C'è Mila e Shiro, con le giocatrici di pallavolo che stanno mezz'ora in aria a pensare dove schiacciare la palla, se stanno bene con la nuova divisa e cosa mangeranno per cena. C'è Pollon, che con la sua dubbia "Sembra talco, ma non è, serve a darti l'allegria!" diventa la pusher dell'Olimpo. C'è O-o-o-occhi di gatto, con le tre sorelle che han fatto un patto. C'è L'Incantevole Creamy, che con il suo Parimpampù si trasformava nella Britney Spears di Tokyo. E poi c'è Lycia, con l'odioso gatto Giuliano e Mirko, che si è spalmato in testa metà barattolo di maionese e metà barattolo di ketchup. C'è Piccoli problemi di cuore, con le mille seghe mentali di Miki. C'è Là sui monti con Annette, dove il cielo è sempre blu. Sebbene manchi Sailor Moon, di cui io non mi sono persa neppure una puntata (avevo anche lo scettro, ma mi chiedevo come mai nessuno riuscisse a riconoscerla quando si trasformava), la cassetta trovata è per me preziosa. (Ovviamente non vi rivelerò che l'ho messa a tutto volume cantando a squarciagola e saltando per la stanza con foga, sarebbe troppo imbarazzante. Ehm...)
Cristina D'Avena oggi ha 45 anni e non dimostra minimamente l'età che ha. Se mi metto a remixare Doraemon, dite che posso ritardare il botulino?
Panna cotta alle arance rosse
Ingredienti
per la panna cotta:
200 ml panna liquida
150 ml latte
100 g zucchero
15 g colla pesce (3 fogli)
2 arance rosse (qualità Tarocco)
per guarnire:
20 g cioccolato fondente al 70%
Procedimento
Versare in un pentolino la panna e il latte. Unire anche lo zucchero e la scorza grattugiata di un'arancia. Quando inizia a bollire, filtrarlo con un colino ed aggiungere la colla di pesce precedentemente tenuta in ammollo per 10 minuti e poi strizzata. Mescolare e lasciar raffreddare. Quando il liquido sarà freddo, versarvi il succo delle due arance spremute, dopo averlo filtrato. Mescolare bene e versare nei bicchierini o nelle coppette. Porre in frigorifero per almeno 4 ore (meglio se una notte intera).
Per le guarnizioni, far sciogliere il cioccolato fondente, quindi creare con il cucchiaino dei ghirigori sulla carta da forno. Porre in frigorifero a raffreddare per 2 ore circa.
Quand'è il momento di servire, staccare delicatamente i decori di cioccolato e infilzarli nella panna cotta, unendo magari delle scorzette d'arancia candite.
domenica 22 marzo 2009
Revival
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24 commenti:
Secondo me la risposta alla tua domanda è sì. Com'è che si dice "canta che ti passa"... No?!?!
Scherzi a parte, la tua panna cotta alle arance rosse mi ha colpita un bel po'... Inoltre mi piacciono moltissimo le decorazioni.
Brava tartina!
Mila e Shiro è un cartone che mi è rimasto nel cuore, lo rivedrei volentieri ancora adesso (ed ovviamente canterei la sigla a squarcia gola!)! Comunque questa panna cotta è molto affascinante, merito della pasticcera ma anche di quelle stupende terrine che hai usato!
ihihhi quanti bei cartoni mi hai fatto ricordare XD
Sai che è da un pò che non vedo Cristina D'Avena in tv?
che goduria questi bicchieriiiini!!! io ho una fameeee!!
I cartoni di un tempo come coadiuvanti della giovinezza, anzichè il botulino potrebbero funzionare ....
Bellissima la tua panna cotta agrumata e meravigliose le decorazioni di cioccolato:-))
@Carol: Ahahahah, infatti!
Grazie, cara.
@Elisa: Io giocavo a "Mila e Shiro" improvvisando partite coi palloncini in salotto!
Grazie, e hai ragione, quei bicchierini sono stupendi!
@Sara: Cristina D'Avena è in tour con i Gem Boy, da non credersi!
Grazie, Sarina!
@lenny: Vero? Proponiamolo alla Collistar e alla Clarins. Ufo Robot in pillole e E' quasi magia, Johnny! in crema da spalmare.
Contentissima che ti piacciano le pannine, Lenny :D
Gironzolando quà e là ho scoperto il tuo blog: che preparazioni meravigliose!! Sei bravissima, complimenti!
Francesca
questi bicchierini sono una vera delizia: ma del resto si sa ceh arance e cioccolato....
baci baci
pensa un po' io e Cristina D'Avena siamo coetanee!! Se ascoltare le sue canzoni si ottiene l'effetto botulino domani corro a cercare il vol.2....la panna cotta è fantastica e le decorazioni bellissime!!
Brava!!
@Francesca: Grazieeee!
@manu e silvia: Eheh, l'abbinamento è piuttosto collaudato, lo so :P
;)
@paola: E vai di Cristina D'Avena! Fa meglio dell'acido ialuronico!
Grazie :)
Ommioddio.
Ma sono veri? Che delizie, carissima Tartina!
Con affetto,
la tua Cavia (che non vede l'ora di rientrare in servizio)
hello,tatlılar çok güzel görünüyor,
bye-bye!
che tuffo nell'infanzia.... mammamia che ricordi.... mi sembrano così lontani...oddiooo come sono invecchiata..eheheh!Che belle questa foto... hai davvero stile! e chiaramente ottima ricetta!
i cartoni di cui tu scrivi li ho intravisti, perchè i miei figli ne facevano scorpacciate, interi pomeriggi a guardarli, io ho quasi l'età di Cristina D'Avena, se ascoltare le sue canzoni ci ringiovanisce, perchè no!, a me mettono molta allegria
Se il remix di Doraemon possa ritardare l'insorgere delle rughe non saprei, ma a giudicare dalla ragnatela che vela precocemente il mio visetto, direi di sì, dato che io Doraemon non l'ho mai visto e quindi, forse, a farmi invecchiare prematuramente è stata questa carenza.
Però ti vorrei stampare un bacione sulla fronte (la tua, certamente, non segnata) per questa bellissima panna cotta rosa, che di lunedì mattina mi infonde un po' di positività!
Non mi ricordo se te l'ho già detto, ma lo sai che fai delle bellissime foto e delle decorazioni esagerate?
bellissimi iricordi di quei cartoni animati, io li adoravo tutti;)adesso non ne fanno più di così belli;( però dai tiriamoci su il morale con questa fantastica panna cotta;)baci
ciao....ho conosciuto il tuo blog tramite cuocapercaso...
complimenti per la ricetta e per le tue foto...molto belle!
cara tartina,
a giudicare dai tuoi post si direbbe che tu non abbia 19 anni ma più o meno ... l'età di Cristina D'Avena!!! come fai a ricordarti tutti questi cartoni??? sarà che le canzoni di Cristina ti hanno ringiovanita talmente tanto che anche sulla carta d'identità hai dovuto cambiare età??? scherzo ehhh!!!
però è vero che sei di una maturità non comune fra i tuoi coetanei, ho letto il post sui fagioli neri e ... che dirti, il cervello di alcune persone rimane proprio piccolino per tutta la vita, anche io adoro questo legume, soprattutto in accoppiata con le scarole, mai provato?
cmq mi auguro che mio figlio quando avrà la tua età possa ragionare come te ... io ce la sto mettendo tutta già da adesso!
un abbraccio forte
dida
gli guardo con i miei figli i cartono vecchi e piacciono anche a loro da heidi a mila e shiro. complimenti per la panna cotta
Che preparazione da Chef!!
Io guardavo Braccobaldo, l'orso Yoghy,
Magilla Gorilla, Tom e Jerry e altri dell'epoca. Oddio come mi sento datata.
Altri tempi, però come crema antirughe hanno funzionato anche loro. eheheh!
a blogvederci sabato :)
I cartoni d'un tempo .... qunti ricordi di bimba :-) e complimenti per questo dolce assai goloso! Buona serata Laura
...era una pusher molto simpatica ^__^.
grazie per avermi riportato indietro ch meraviglia mi è scappata pure una lacrimuccia
Il dolce è superlativo!!!!!!!!
Ciao tesoro.
@Cavia: Sono veri al 100 %, sis.
Contenta che li apprezzi :D
@hayatcemresi: :)
@Maya: Eheh Le panne cotte dall'effetto nostalgico :) grazie, comunque!
@carmen: Sì, hanno un ritmo allucinante! Altro che Hit Mania Dance.
@Ondina: Ahahahah mi fai morire :°)
Rimedia pure, Doraemon poi mangia di continuo dei dolcetti ai fagioli rossi che mi incuriosiscono un bel po'. Grazie dei complimenti! =*
@Pamy: Sono assolutamente d'accordo. I cartoni animati di oggi non legano neanche il laccio dei sandali a quelli di "un tempo" u.u
@annarita: Grazie, passa quando vuoi! ;)
@Dida: Il tuo commento, le tue parole, sono per me preziosissime. Credo sia uno dei complimenti più belli che io abbia mai ricevuto, "vorrei che mio figlio alla tua età ragionasse come te", davvero. Io devo molto ai miei genitori per quello che sono oggi, quindi impegnati, che fai solo bene :)
Purtroppo l'educazione è uno dei valori che sta scomparendo, e anche riflettere sul mondo che ci circonda sembra inutile.
I cartoni me li ricordo perché mangio tanto pesce, ricco di fosforo che fa bene al cervello! Ahahahahahah
Grazie ancora, un abbraccio anche a te.
@Gunther: Fai bene, io sono una sostenitrice del Pascoli che dice che c'è un "fanciullino" dentro di noi. Ammettiamo che a volte ci diverte guardare qualche cartone, nonostante la maggiore età ormai passata :]
@Laura: Sì, ho voluto farvi fare una bella nuotata nel passato. Ogni tanto ci vuole, un po' di nostalgia.
@eli: Teoria convalidata, allora ;) Ahah
@77mele: Ahahahahaha
Piuttosto, grazie a te per i complimenti! Baci
*
complimenti. bella ricettina dai colori molto belli, ottima la presentazione..che dire passamene uno per l'assaggio. brava
@andrea matranga: Grazie millissime! =)
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