sabato 7 marzo 2009

Goodbye, my lovers - Riso al curry, gamberetti e germogli di soia


Le partenze sono sempre tristi, o comunque avvolte da un certo alone di malinconia. Ovviamente non mi sto riferendo a quelle a breve termine: se vostra madre va a fare la spesa, non la salutate certamente sventolando un fazzolettino bianco con le lacrime agli occhi. Se invece un vostro amico va a fare un viaggio, saprete che vi mancherà nel tempo in cui non ci sarà: se da una parte sarete felici per lui, dall'altra sarete un po' dispiaciuti e consapevoli di non averlo lì come prima. Se ancora, il vostro amico si trasferisce a km di distanza, ecco, quella è una delle più dolorose partenze, e il commiato avverrà con lacrime e con un grande morso allo stomaco difficile da eliminare persino con il Maalox. Ogni partenza ha le proprie caratteristiche, insomma, e la nostra vita è continuamente fatta di partenze, più o meno importanti. Lunedì 9 marzo mi ricominciano le lezioni: questo breve tempo trascorso a casa mi ha permesso di rilassarmi e di intraprendere questo sfizioso percorso con il mio foodblog. Però, vi dirò la verità, forse perché sono una persona iperattiva, forse perché sono una che si stanca facilmente della quotidianità, sono contenta di riprendere tutto. So che le lezioni mi assorbiranno fino al venerdì, so che ci sarà da fare i conti con la convivenza, ma so anche che inizia una nuova stagione, ed è bene prendere la cosa col giusto spirito. L'unico rammarico, ed è qui che volevo andare a parare, è che là sarò sprovvista della linea adsl, disponendo solamente della connessione tramite smart phone, o palmare, che dir si voglia. Oltretutto la casetta è quella che è: è un buchetto confortevole in cui vivono 4 ragazze universitarie, con la tovaglia di plastica a fiori e la lavagnetta in cucina, ecco. Non potrò certamente preparare pranzi luculliani e fotografarli in quell'habitat così poco gourmet! In definitiva -basta procedere per sillogismi -, quello che vi volevo dire è che da lunedì non potrò più postare la mia ricetta giornaliera, ma mi ridurrò ad una o a due, se tutto va bene, a settimana; inoltre non potrò più seguire i vostri foodblogs assiduamente come facevo adesso, e neanche commentare le vostre splendide ricette. Mi dispiace, ormai ci avevo preso gusto (in tutti i sensi), però non posso fare altrimenti, a meno che qualcuno non mi regali un ristorante e possa iniziare felicemente la mia carriera di cuoca professionista. A domani con l'ultima ricetta, grazie di avermi supportato e seguita ogni giorno, spero che continuiate a farlo nonostante la sporadicità dei miei post ;)
I Kleenex li trovate vicino alla stampante.


Riso al curry, gamberetti e germogli di soia

Ingredienti (per 2 persone)

260 g riso Basmati
200 g gamberetti
germogli di soia
curry
1 spicchio d'aglio
olio extravergine di oliva
sale q.b.

Procedimento

In una padella, tritare l'aglio a pezzetti piccolissimi e aggiungere l'olio. Cuocere a fuoco basso, finché l'aglio si imbiondisce e inizia a soffriggere. A questo punto, unire i germogli di soia e il curry, entrambi a piacimento (per il curry consiglio 2 cucchiai abbondanti), alzare un po' la fiamma e far cuocere per 3 minuti circa. Unire quindi i gamberetti (se congelati, direttamente dalla busta) e un pizzico di sale, e far cuocere per altri 2-3 minuti circa.

Nel frattempo, lessare il riso in acqua bollente.
Quindi scolarlo, ed unirlo al condimento, facendolo saltare in padella.

16 commenti:

Carolina ha detto...

Oh, piccola...
Ma non preoccuparti!!! Per noi 2 ricette a settimana sono meglio di quelle giornaliere considerando che ci stiamo avvicinando all'estate e al mettere il costume...
Vuol dire che quelle 2 volte a settimana in cui ci scriveremo ci saranno più cose da raccontare! Una curiosità, ma in quale città studi???
Buon ri-inizio di università e in bocca al lupo!
Un bacio.

ღ Sara ღ ha detto...

eheh ti capisco...anche io dopo un pò che non vado a lezione mi stanco della quotidianità
ho la fortuna però di avere l'uni a 10 minuti di macchina da casa mia!

nooi continueremo a seguirti!!! e poi è la qualità che conta mica la quantità!!bacini e complimenti per il piatto!!

Elena Bruno ha detto...

Sigh!
Noi rimaniamo sintonizzati, centellirenemo la tua presenza ... buono studio e a presto!

babette ha detto...

Senza adsl??? Ma noooooo! Fino allo scorso ottobre io non ce l'avevo ed era una tragedia, ti capisco! Comunque aspetterò i tuoi aggiornamenti bisettimanali perchè mi piace molto leggerti :)

Per quanto riguarda i saluti che precedono l'uscita del parentado che si reca al mercato o in qualche altro posticino... non credere sai, mio padre mi saluta 5 o 6 volte prima di varcare la soglia, sembra che siamo in tempo di guerra e che rischiamo di non vederci mai più! Le lacrime ancora non sono scese, ma ci siamo quasi!

Il risotto è delizioso, devo farne uno simile i prossimi giorni, un bel risottino all'indonesiana come piace a me :)

Baci e... a presto!

tartina ha detto...

@mehta: ?

@Carol: Ahahah Crepi, grazie!
Firenze.
:*

@Sara: Grazie, Saretta!
Sai, l'esperienza della casa, se può creare un certo sconforto all'inizio, è anche utile per imparare a cavarsela da soli e cominciare a capire che, nella convivenza, bisogna un po' rinunciare alle nostre abitudini, e che è innanzitutto compromesso :)

@twostella: Che cara, grazie! :°)
Mi state facendo commuovere.

@babi: Tu hai dato il colpo di grazia, ora scoppio a piangere, mi compro un piccì portatile e una chiavetta all'istante! Ahah Io mi sono fatta regalare il palmare apposta, ma va bene finché non hai un blog di cucina da aggiornare ogni giorno, ecco :) Il prossimo regalo sarà un piccì portatile, vorrà dire.
Ahahahah Mi hai fatto morire con la storia del congedo paterno! Mia mamma, invece, fa lo stesso, ma solo perché, prima di andare via, rientra in casa 3 o 4 volte perché si è dimenticata qualcosa -.-
Un grande hip hip hurrà ai risotti orientali. Un bacione!

Melina2811 ha detto...

In occasione dell' otto marzo porgo i miei più sinceri auguroni a tutte donne. Maria

Fiordilatte ha detto...

Su su non piangere!Anche io sono una di quelle che posta circa 1 volta la settimana se non meno, ma in fondo va bene anche così... io ti ho nel blogroll e ti tengo d'occhio! :)
Però l'idea della chiavetta non è male, un mio amico ce l'ha e si trova bene! ^__^

Carolina ha detto...

Ma dai!!! Nella mia città!!!
Dobbiamo incontrarci prima o poi...
Se tu avessi bisogno di qualsiasi cosa (anche solo una scenografia per le tue foto!) sai dove trovarmi.
Un bacio!

tartina ha detto...

@Fiordilatte: Ahah infatti ;)
E' che ormai mi ero abituata all'idea del post quotidiano.

@Carol: Daiiiii =)
Bene, bene! Ci incontreremo. Firenze è così bella *.*

tartina ha detto...

@Meelina/Maria: Grazie, grazie! Anche a te!

eli ha detto...

by, baby!
vorrà dire che quando torni avrai tanto da raccontarci, ma anche tanto da leggere di tutte noi, tue affezionate bloggatrici! (ma che termine è?)
A presto :-)

Fiordilatte ha detto...

si in effetti anche io mi stavo abituando a leggerti tutti i giorni... ma sicuro che ti seguirò con lo stesso piacere anche solo 1 volta la settimana :)

babette ha detto...

Che??! Ma allora mio padre e tua madre sono gemelli separati alla nascita! Solo che mio padre non ha voglia di portarsi dietro le chiavi di casa (ma dimmi tu!), quindi tutte le volte che torna indietro devi andare ad aprirgli e richiudergli la porta! E'una cosa che mi fa uscire di testa!!! :S

tartina ha detto...

@eli: Assolutamente! :D
Grazie, mia fedele bloggatrice (è italiano correggiuto, questo!)
:*

@Fiordilatte: Cara, grazie ancora! ^__^

@babi: Ahahah Ti capisco! A me dà noia solamente ripetere "Ciao" una ventina di volte...

Isafragola ha detto...

ti aspetto tartina, una settimana passa in fretta e cosi' la voglia di leggerti sarà di più. DADADA (in bocca al lupo del tupilotto per i nuovi corsi)

tartina ha detto...

@Isa: "Abucchembè abucchembè, abucchembè zili" (un'altra perla della mia giovinezza)
Crepi, ringrazia il tupilotto con un pizzicotto sulla coscina.
:*