mercoledì 24 febbraio 2010

Leggere, leggere, leggere! - Pasticcini di frolla


Pasticcini di frolla, originally uploaded by la tartina.

Quando ho bisogno di rilassarmi, di distrarmi, o semplicemente di alienarmi un po' dal solito tran-tran quotidiano, adoro rifugiarmi nella prima libreria che mi capita sotto tiro. Vagare tra gli scaffali colmi di tomi, manuali, volumi e libriccioli, sfogliare quelle pagine e passarci sopra le dita (non sopporto le pagine troppo lisce, quelle che creano un effetto tipo unghia spezzata sulla lavagna, mi vengono i brividi solo a scriverlo), captare stralci di parole e di frasi random (da "osservò l'impronta lasciata dal rossetto rosso sul suo bicchiere" a "mantecare con una noce di burro" a "l'assassino, strano ma vero, era proprio il maggiordomo!"), osservare gli acquisti delle altre persone e trarne spunto, a mio parere riesce a distendere i nervi più del Saluto al Sole o di una seduta zen. Da piccola rimanevo affascinata ogni volta che guardavo La Bella e la Bestia e la Bestia regala a Belle quell'enorme biblioteca e lei deve servirsi della scala per afferrare i tomi desiderati; oppure Pagemaster in cui Macaulay Carson Culkin, che fa il protagonista e che ora è nella droga fino al collo (secondo me colpa dei traumi derivanti dalla realizzazione di Mamma ho perso l'aereo e di Mamma ho perso l'aereo 2), ha tre amici-libri fatti a cartone animato, uno di avventura, uno di fantascienza e uno di amore; e ancora Harry Potter, mi è sempre sembrato ingiusto che le scuole italiane non avessero una biblioteca al pari di quella di Hogwarts (e che soprattutto non si studiasse Erbologia o Storia della Magia). Il fatto è che io adoro leggere, immergermi in quelle storie, racconti, riflessioni e non uscirne, immaginarmi i personaggi e le situazioni, immedesimarmi nelle medesime, diventare empatica con quello che sto leggendo, soffrire quando leggo l'ultima pagina del libro e lo chiudo, e so che è finito e, avida di quelle parole, devo mettermi il cuore in pace. Ovviamente non sempre è così. Delle volte inizio libri che è impossibile seguitare a leggere, figuriamoci finirli! Una volta lessi un consiglio di uno psicologo o di un espertone moderno, che diceva di non forzarsi a leggere ciò che non piace, ma di mettere il libro da parte e di cominciarne uno nuovo, perché altrimenti sarebbe solamente una grande perdita di tempo, e il tempo, ai giorni d'oggi, è poco, veramente poco. Ma per me è quasi una sfida finire un libro troppo pesante, troppo contorto, troppo anomalo, quindi finisce che lo tengo sul comodino per almeno tre mesi, leggo una pagina al giorno e intanto inizio un altro libro: l'80% delle volte non riesco a terminarlo. Altre volte invece capita di leggere libri che ti chiedi come possano essere stati editi, che li scriverebbe meglio il tuo gatto a occhi chiusi. Il caso Moccia, per fare un esempio. Giuro che scriverebbe meglio un bambino delle elementari: tuttavia, quella storia fatta di aggettivi patetici, di frasi che si ripetono, di dialoghi inesistenti, di storia inconsistente, ha ammaliato moltissimi giovani italiani, e ciò la dice lunga sul popolo di lettori della nostra nazione. Ma vogliamo mettere Step con un Mr. Darcy o con un Heathcliff? Stiamo forse scherzando? Sempre sulla scia del filone-spazzatura tanto in voga, sono arrivate le storie di vampiri della Stephenie Meyer: io, conscia del fatto che "se non lo leggi non puoi dare giudizi", ci ho provato. Giuro che ci ho provato. Ma al terzo sguardo languido tra Bella e Edward ho dovuto lasciare perdere, la situazione stava diventando insostenibile! Il Dracula di Bram Stoker si starà rivoltando nella tomba, sempre se è vero che Jonathan Harker è riuscito ad infilzare quel palo di frassino nel suo cuore e poi a decapitarlo. Tutto questo è molto indicativo: la lettura dei libri porta ad una maggiore padronanza della lingua, ad una maggiore cultura, e anche ad una competitività economica utile al bilancio del Paese - infatti esiste una strettissima correlazione tra indice di lettura e Pil. Riprova del fatto che in Italia si legge davvero poco. Complice della triste situazione è anche la scuola: poco fornite le biblioteche scolastiche, assurde le imposizioni sulla lettura date da maestri e professori. Ogni libro di cui viene imposta la lettura è automaticamente odiato o accantonato. Non è un caso se i Promessi Sposi e la Divina Commedia vengono "riscoperti" solo in età più matura. Le interminabili ore di lezione passate su un singolo termine dantesco oppure i riassunti sui capitoli del Manzoni, hanno creato in me una specie di repulsione verso quelli che sono pilastri della letteratura non solo italiana, ma anche mondiale. Il Gattopardo fatto leggere in seconda media si può considerare la stoccata finale. Gli studenti, in parte per sdegno verso una difficile imposizione, in parte perché è più facile starsene a vedere Tina che sbraita in Uomini&Donne, accantonano i libri, preferendo di gran lunga la Nintendo Wii, si specializzano in errori di grammatica e ortografia, pensano che il Decadentismo sia il nome del nuovo profumo di Estée Lauder. È stato stimato, per l'appunto, che gli Italiani spendono per i libri solo 65 euro all'anno, l'equivalente di una cena in trattoria per due persone. Peccato che la fame di cultura sia un evento più unico che raro.
(Vi prego di partecipare alla simpaticissima iniziativa Leggere, leggere, leggere! prevista per il 26 marzo. L'obiettivo? Regalare un libro ad uno sconosciuto. Cliccate sul link per tutti i dettagli!)

Oggi vi propongo la ricetta di friabilissimi pasticcini, che si sciolgono in boccat. Si consiglia di accompagnarli ad una buona tazza di tè e - perché no?, ad un libro.


Pasticcini di frolla montata

Ingredienti:

150 g burro
225 g farina 00
75 g zucchero a velo
1 uovo intero grande
½ cucchiaino di lievito vanigliato per dolci
2 bustine di vanillina
un pizzico di sale

Procedimento:

In una ciotola mettere il burro leggermente ammorbidito e lo zucchero a velo, montare con le fruste elettriche per almeno 5 minuti, fino ad ottenere una bella crema montata. Aggiungere l'uovo e la vanillina, e continuare a sbattere finché saranno bene assorbiti; a questo punto le fruste elettriche non servono più. Aggiungere in due volte la farina mescolata con lievito e sale, poi mescolare delicatamente da sotto a sopra con un mestolo di legno. Riempire con il composto una sac à poche con la bocchetta a stella da 1 cm e spremere i biscotti su una teglia rivestita di carta da forno, dandogli la forma desiderata (per quelli alla ciliegina candita, dividere una ciliegina e porre una metà sul pasticcino prima di infornarlo). Mettere in forno preriscaldato a 200° per 8-10 minuti circa: se i pasticcini cominciano a colorarsi, toglierli subito dal forno. Farli raffreddare, quindi decorarli spolverandoli con zucchero a velo, o ricoprirli con cioccolato fondente, nocciole, cioccolato bianco, granella di pistacchi, farina di cocco a scelta.

45 commenti:

nightfairy ha detto...

Che meraviglia questi pasticcini!

Mammazan ha detto...

NO!!!!
Bella mia ..io questi posticcini me li mangerei con tutta la concentrazione possibile altro che spartirla con un libro!!!
Quello verrà dopo....
Concordo con te con la impossibilità di andare avanti nella lettura che si rivela difficile, vuoi per il modo di scrivere, vuoi per la trama...anche io, a malincuore, facendo violenza a me stessa e sentendomi un pò un verme , lo mollo lì e passo ad altro...con la scelta che c'è poi..
Alcune volte sono anche mal tradotti per cui il libro non viene valorizzato...
Baci

Micaela ha detto...

troppo buoni, è una vita che voglio provare la frolla montata ma non l'ho ancora provata! mi hai fatto venir famissima!

Serena ha detto...

Oddio, tesoro, io spendo anche meno di 65 € l'anno in libri... perché li prendo in biblioteca e ogni mese nel leggo una quantità che forse, a comprarla, i 65€ li supera di gran lunga... poi, come te, ho le mie repulsioni e alcuni libri li restituisco arrivata faticosamente a pag.10 ;-) Tipo quelli di Moccia, appunto. Ho amato molto, invece, Il Gattopardo e i Promessi Sposi, anche quando me li imposero in giovane età. E prima o poi mi farò coraggio e preparerò anche la frolla montata, promesso ;-)

Sara B ha detto...

conosco quell'iniziativa sui libri, e la trovo davvero geniale!
questi biscotti sembrano usciti da una pasticceria :-O sei un fenomeno!

Federica Simoni ha detto...

splendidi e deliziosi!!! brava!!

eli ha detto...

Le arti figurative hanno preso il sopravvento sulla letteratura nella mia lista delle preferenze. Ho parecchi libri d'arte che mi piace sfogliare per prendere ispirazione e magari leggere la biografia dell'artista. Ecco con questi pasticcini ci vedrei bene "Il giardino di Monet a Vetheuil" e una tazza di tè fumante :)))))

Luciana ha detto...

Meravigliosi questi pasticcini!!! La frolla montata è fantastica...un bacio Luciana

Elisa ha detto...

Stamattina sono stata in biblioteca per prendere tanti bei libri e rifarmi dei mesi passati esclusivamente sui libri universitari! Tre metri sopra il cielo me lo sono fatta prestare da un'amica (non spenderei mai per libri del genere) e subito dopo ho letto orgoglio e pregiudizio. Ovviamente non c'è paragone, anche se Moccia insiste nel paragonarsi a Dostojevskij... Ammetto di aver letto anche Twilight ma sono riuscita a superare abbondantemente la decima pagina e gli sguardi mielosi perchè l'ho letto in inglese (che non è stato difficile, il vocabolario della Meyer non supera le 100 parole), e magari nelle lingue straniere certe cose si avvertono di meno!
Che bella questa iniziativa, se poi aggiungi anche un sacchetto con questi biscotti è ancora meglio!

Carolina ha detto...

Ma tu e i tuoi pasticcini potete fare concorrenza a qualsiasi rinomata e raffinata pasticceria!
Davvero Tartina, sono sbalordita dai tuoi biscotti... A me non verrebbero così belli neanche con alcune sessioni di chirurgia plastica...
Complimenti cara e buon pomeriggio!

tartina ha detto...

@nighty: grazie, dear :D

@Mammazan: ahahhah in effetti sì, distoglierebbero sicuramente dalla trama più avvincente! Hai ragione, molte traduzioni purtroppo sono inefficaci e non rendono giustizia ai libri! Baci!

@Micaela: grazie! Guarda, dovresti provarla: è più facile di quanto possa sembrare e dà un sacco di soddisfazione!

@Ondy: bravissima! Alcuni libri costano 20 euro, un'enormità... Me lo immaginavo che tu leggessi con gusto ;) No, io il Gattopardo sono arrivata ad odiarlo, i Promessi Sposi un po' meno. Ci vuole poco coraggio per fare la frolla montata, credimi! ;p

tartina ha detto...

@salsadisapa: ma grazieee! L'iniziativa è interessantissima, davvero ;) Devo pensare ad un titolo al più presto!

@Federica: grazie!! =)

@eli: anche i libri di arte sono molto affascinanti! Direi che il tuo accostamento mi piace... ;)

@Luciana: grazie!! :D

tartina ha detto...

@Elisa: no davvero osa fare questo paragone? Ma stiamo scherzando?! Io odio quell'uomo! Ahah vedrò di preparare qualche biscottino per lo sconosciuto a cui regalerò il libro!

@Caro: visto che ho utilizzato anche il vassoietto di cartone tipico della pasticceria? ehhe Grazie tesora, troppo gentile! :*

ele ha detto...

mi piace tantissimo leggere, in passato ho letto di tutto anche la Bibbia prima di dormire ora purtroppo non ho proprio tempo neanche la sera, ma siccome nel fine settimana trascorro 12 ore in treno "recupero"! la prossima volta fatti trovare in stazione con questo bel vassoietto, allora si che la lettura è completa e posso anche provare "il caso moccia" questa frolla anestetizzerebbe qualsiasi abominio! baci

Anonimo ha detto...

Ma che bell'assortimento! La frolla montata credo sia una delle cose più libidinose al mondo! Anch'io trovo il 'girovagare' per librerie estremamente distensivo, anche se preferisco i mercatini... ed ho un approccio molto simile al tuo con la lettura! Bell'iniziativa e bei biscotti! ;D

Un bacione...

Ele :)

Laura ha detto...

Ma sono davvero perfetti!!
Li segno!!!!!
Baci, Laura ;)

meringhe ha detto...

Anche io mi sono sempre riproposta di mettermi li a produrre un vassoietto così, con frollini di tante forme e decorazioni diverse, proprio come se fosse stato comprato in pasticceria, poi non so perchè non l'ho mai fatto...e poi non mi sarebbero mai venuti così credo!
Quei 65 euro di media sono davvero tristi, mi piace pensare che il risultato sia stato falsato da quelle che come me e Onde leggono 5-6 libri al mese tutti presi in biblio ;)

Manuela e Silvia ha detto...

Ciao! allora siamo proprio simili: noi passiamo delle ore in libreria...saremmo capaci a non uscirne mai!!
certo che leggere un libro ed accompagnarlo con questi pasticcini..sarebbe il massimo! morbidi e semplici...ma che buoni!!
un bacione

Cuochella ha detto...

io come al solito non capisco una cippa lippa..invece di "lèggere" avevo letto "leggère"..e mi domandavo ma come fanno dei biscottini così burrosi ad essere anche leggeri? bah..magari di peso son leggeri :p
comunque guarda...queste pastine di frolla sono una delizia per gli occhi, immagino la pazienza a stare li a decorarle in 6 modi diversi..complimenti sono proprio buone :)

ps. come il maggiordomo! no! non è possibile!

Lidia Miglionico ha detto...

Tesoro c'è un premietto per te...ti aspetto..

tartina ha detto...

@ele: ahahah vai, ci sarò! ;) Comunque è un peccato non avere tempo per leggere, ma ti capisco, il più delle volte crollo nel letto con il libro in mano :S

@Ele: ma grazie mille, dolcezza!

@Laura: grazie grazie grazie!

@meringhe: ma vaaa', ti sarebbero venuti anche meglio (: Sì, ho utilizzato apposta il vassoietto da pseudo-pasticceria! :p

tartina ha detto...

@manu e silvia: sì, sarei capace di finire libro e pasticcini, io! :D

@Cuochella: ahahahahahahaaha questioni di accento. Grazie per i complimenti =) E toh, era proprio il maggiordomo!!!

@Lady Cocca: sììì che bello, arrivo subito! :3

Dolci a gogo ha detto...

sei davvero bravissima e visto la tua giovane eta hai un futuro come pasticcera!!!davvero golosissimi!!baci imma

matteo ha detto...

Chissà a quale anno risale la scelta del gattopardo in seconda media...ma meglio così...con quelli che ci ritroviamo adesso metterebbero in programma Moccia al posto dei promessi sposi!
Anche io abbandono molti libri sul comodino,più per la voglia di leggere il nuovo arrivato che per demeriti del libro che stavo leggendo.per ora mi sono imposto di finirne almeno uno prima di iniziarne un altro, prova anche tu ;-)
Ciao matteo
p.s.:non serve dire che i pasticcini sembrano arrivare da una pasticceria professionale! (e di quelle buone!)

tartina ha detto...

@Imma: detto da te, pasticcera per eccellenza, è un vero complimento :D Grazie!

@matteo: risale al 2002, per l'esattezza! Sìsì, ne sto terminando uno proprio ora ;)
p.s.: che dire? grazie!!

Unknown ha detto...

cAvolo anche la mia amica mi ha parlato di quella iniziativa! mi sembra una bellissima idea.. eh eh io sto iniziando a leggere adesso
fra il gattopardo e vari mattoni che mi fan leggere all'università la lettura l'avevo proprio abbandonata be se hai dei consigli su alcuni libri molto volentieri!
ciao
PS cavoli bellissimi i biscotti perfetti
vale

Alice ha detto...

bellissimo questo post!
bellissimi i pasticcini che proverò assolutamente e al più presto, e davvero lodevole il commento personale sulla lettura, la penso assolutamente come te.
Te lo dice una che gode nello struggersi per le pene amorose delle protagoniste di Jane Austen...e più stanno male, più mi piace il libro! Sarò masochista??!
bello il tuo blog, passerò spesso ;)
baci!

Fiordilatte ha detto...

Ma noooooooo blogspot si è pappato il mio commento. Uffa. Forse non ho cliccato su "pubblica"...è una periodo che son fusissima!
Cmq, dicevo che quel 65 euro è sicuramente sfalsato da chi va in biblioteca come Sara o da chi come me compra spesso i libri usati ai mercatini o li scambia su anobii. Compro libri nuovi solo di tanto in tanto perché costano (tolti i classici che si trovano a poco).
E visto che ho un certo languorino data l'ora...passami un biscottino! La frolla montata è nella mia to do list da moltissimo tempo. E' che sono una frana con la sac a poche!

tesargento ha detto...

libri e biscotti sono due dei miei migliori antistress. Sotto il profilo del tatto però, più che leggerli e mangiarli, mi rilassa sfogliarli e cucinarli!
Che poi mangiare biscotti mentre leggi un libro è sconsigliatissimo che presa dalle pagine (e dai biscotti) ad un certo punto allunghi la mano verso il piatto e ti cheidi che fine abbiano fatto i 35 pasticcini che sei sicura fosserò lì fino a un minuto prima e di sicuro non te li sei mangiati tutti tu perchè ti pare che uno se ne mangia 35 e non se ne accorge? (e invece si.)
E anche i miei gusti in fatto di libri e biscotti si somigliano, devo cambiare, passo dal cioccolato alle noci alla marmellata a quelli che si sciolgono in bocca a quelli della tradizione del paese di mio padre che ci si potrebbe edificare una chiesa sopra tanto che sono duri (tesoro ma è perchè lo devi tenere in bocca, pezzetto per pezzetto e farlo ammorbidire, così uno solo ti durava tantissimo, non c'era tutta questa abbondanza un tempo -e via col discorso si stava meglio quando si stava peggio-)
idem per i libri, l'unica lettura sistematica che ho fatto credo sia stata la Christie, in un raptus di follia scaricai tutta la bibliografia, la tenevo appesa in camera e ogni volta che finivo uno andavo a cancellarne il titolo, ne ho letti 98=__= tra l'altro dopo il 19esimo avevo ormai capito i meccanismi di cui si serviva e indovinavo sempre l'assassino!
Poi io sono di quelle che se non piace l'incipit è probabile che il libro lo boccino a prescindere, e per contro se l'incipit è fantastico perdona tutte le manchevolezze dei capitoli successivi
Però da oggi sono in vacanza e per almeno tre giorni ho intenzione di stare fuori casa il più possibile. Sempre a leggere magari, però sotto un albero di villa Borghese!
Vedessi che bel sole mi ha fatto uscire Roma per l'occasione *____*
Buon week end
Tesh
p.s. sono di quelli che appena escono dal forno sono ancora morbidi o subito duri? Oggi viene mio fratello da Milano, i biscotti appena sfornati sono una delle POCHISSIME cose dolci che mangia, mi sa che glieli preparo :D

fiOrdivanilla ha detto...

Tarti, mi si sono rizzati i peli delle braccia, pure i capelli, che li ho anche mlto lunghi peraltro!, a leggere delle pagine lisce-troppo-lisce-fastidiose e dell'unghia sulla _____ .. mamma miaaaaaaaaaaa! :\ brrr

io se vado in una libreria, come minimo, MINIMO, ci resto un'ora. Minimo eh. Se ho tempo, due ore abbondanti mi passano come niente.
La bella e la Bestia? Hai sentito del famosissimo musical arrivato a MIlano mesi fa al Teatro Nazionale, da Broadway? beh, sono andata a vederlo :) ehh.. si, ed è stato meraviglioso. Costumi eccezionali, luci e coreografie davvero belle. E c'era anche una bella biblioteca! piccolina a confronto ma l'idea c'era.. :))
TU HAI NOMINATO Pagemaster ??? SCHERZIAMO!?!?!? NON POSSO CREDERCI... da piccola l'ho adorato!! Ho letto il libricino una miriade di volte!!! Oddio non ci credo.. che ricordii!
Dai però non è giusto... sai, a me non piace il genere fantasy, lo confesso... ma tu hai citato proprio alcuni tra i pochissimi casi di storie di fantascienza che in fondo a modo loro mi hanno apassionato! Compreso Harry! Ebbene sì. Senti, a chi non piacerebbe pensare di poter frequentare una scuola come Hogwarts!?!??

Sorvolo sul viscido personaggio di Moccia, che scrive libri da teenager e dirige altrettanti film da teenager ma che sanno, dio solo sa come, attirare comunque molte persone. Vuoi perché le ragazze di rispecchiano moltissimo in ciò che scrive (perché racconta la realtà d'altronde, in versione molto infantile ma pur sempre reale) o per tanti altri fattori.. Mah. Vai a chiederti come diavolo fanno certe persone a diventare "famose" o comunque a vedersi publiccate la proprie "opere".

Tuttavia come ben dici, leggere è cultura. Ed io mi faccio questo discorso ogni santa volta sia con i libri sia con certi programmi... perché se non leggi e non osservi ciò che ti circonda e dunque il mondo in cui vivi, non potrai mai (non avrai la Conoscenza adatta per) permetterti di 'dire la tua'. Anche a teatro, a volte vado anche a vedere lo stesso spettacolo magari sceneggiato da un diverso autore.

fiOrdivanilla ha detto...

La stessa cosa che hai detto tu accade anche a me. A volte mi dico che un libro non mi piace ma che voglio lo stesso riuscire a finirlo. Lo "VOGLIO" ma non lo "DESIDERO". E c'è una differenza abnorme. Mi impongo di continuarlo per una questione morale.. perché mi dico "dai, non può non piacerti, non puoi non essere in grado di leggerlo solo perché 'non ti piace'. Ma se non mi prende dalle prime righe, c'è poco da fare. Allora lo metto sul comodino, in attesa della serata giusta, magari mi prende la voglia di leggerlo chissà... nel frattempo ne comincio un altro e quello precedente quasi mai mi è capitato di concluderlo. Se lo stile di scrittura non mi piace, non mi piace e basta. E' come cercare di mangiare qualcosa che ci disgusta.. si fa fatica a mandarlo giù.

Stessa cosa per Promessi Sposi, Divina Commedia e via dicendo. In generale il librazzo formato mattone che davano da studiare alle medie chiamato "EPICA". Mi inquietava!!! Odissea, Eneide, ecc. ecc. ecc. non riuscivo proprio a leggerli. E poi? Ho amato tutto questo ma solo studiandolo autonomamente e in età più matura, perché nessuno me lo imponeva più e io avevo i miei tempi e i miei spazi per appassionarmici come desideravo.

Detto questo.... leggere, leggere, leggere. fantastica iniziativa e sai che ti dico? spero di cuore di partecipare, mi piacerebbe tanto. MI sono ritrovata in ogni cosa che hai scritto, precisamente.
Ah, facile evitare di leggere quando si vede con che facilità si può diventare una star, una diva, vedendo AD ESEMPIO Tina appunto che non fa altro che stare seduta, comportarsi da Vamp e sbraitare, sorridere e sghignazzare.... eppure è lì, non fa nient'altro e prenderà sicuro una barca di soldi.

Ma.. non è che posso mandarlo a te il libro dato che scopro proprio qui l'iniziativa?? :)

... e ora spazio alle frolle!
Mi piace da matti quella U con le punte affondate nel cioccolato fuso e intinte nella granella..:)

p.s. avrò fatto nons o quanti errori e ti chiedo scusa ma non ho tempo di rileggere :(

un bacio grandissimo

Giuky ha detto...

Sono davvero buonissimi!!!:)come tutte le tue creazioni!:)
davvero bravissima!:)

Lidia Miglionico ha detto...

Gioia vieni da me ci sono due meravigliosi premi per te...corriii ti aspetto!!

Giulia dans le noir ha detto...

Ciao cara... Ma che meraviglia i tuoi pasticcini, a malapena mi trattengo dall'addentare lo schermo (sarà che è ora di cena).
E ti seguo pienamente sul precedente discrso dei libri... su come anch'io ero affascinata, da piccola, dall'amore di Belle della Bella e La Bestia per i libri, su come i nuovi miti di Step e di Edward mi lascino piuttosto indifferente. Anch'io ho l'abitudine ad entrare nelle librerie, ci ho trascorso interi pomeriggi di vero piacere.
sei geniale come sempre.
un abbraccio

ps: se passi da me c'è un duplice riconoscimento che porta il tuo nome

MilenaSt ha detto...

Non conoscevo quest'iniziativa prima di leggerti ....
Io spendo meno di quella cifra, perché in famiglia acquistiamo i libri e ce li passiamo reciprocamente :-)
Non ho mai provato al frolla montata, ma devo dire che mi tenta moltissimo: i tuoi pasticcini sono perfetti :)

Carolina ha detto...

Ciao Tarti!
Come stai?
È un po' di tempo che non aggiorni... Tutto bene?
Spero che tu sia in vacanza...
Un abbraccio!

Elisa ha detto...

Ciao Tarti, come va? è tanto che manchi dal blog, spero non sia dovuto a nulla di grave... preferisco immaginarti indaffaratissima con l'università e altro, spero sia effettivamente così!

Barbara ha detto...

I miei preferiti....potessi allungare la mando e afferrarne uno...bellissimi, brava

Giulia dans le noir ha detto...

Ciao Tarti come stai? E' davvero da tanto che manchi sul blog e sto iniziando a preoccuparmi: colpa dell'università, degli studi imperanti? Problemi tecnici? Oppure semplice noia? :-)
Spero che la primavera e il suo calore siano giunti anche da te e ti auguro un buon fine setimana con un forte abbraccio
Tra un po' sarò io ad essere imprendibile, perché il 30 maggio parto... spero di avere tue nuove prima di quella data.
Un BACIO e a presto

Giulia

Sara B ha detto...

ciao tartina, come va? tutto ok? torna presto eh :-) un abbraccio!

nonnakia ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Unknown ha detto...

Ciao! Ti va di partecipare al nostro contest? http://www.sorelleinpentola.com/2010/07/larte-in-cucina-contest.html

a presto!

Strawberryblonde ha detto...

Pensa che nella mia città c'era un bar-libreria...ora l'hanno sostituito con un bar-negozio di abbigliamento!Bel post. Ti seguo.

Eli e Vero... in cucina! ha detto...

Voglio provare anche la tua variante!!! vienici a trovare sul nostro blog!!! eli

Ricette Leggere ha detto...

sei proprio brava, sono bellissimi!