Se penso alla Libertà, mi immagino il grande gabbiano Jonathan Livingston che spicca il volo sopra l'Oceano. Il volo come metafora della libertà non può che essere più azzeccato, e bisogna riconoscere che è difficile interpretare in senso figurato un concetto così astratto e così soggetto ad essere interpretato in più modi. Ognuno ha la sua idea di libertà, e bisogna vedere a che tipo di libertà ci si riferisce: se poi è vero che "la libertà di ognuno inizia dove finisce quella degli altri", siamo tutti schiavi di qualcosa. E quanto è vero. Ognuno ha le sue fissazioni, le sue regole e le sue catene che gli impediscono di spiccare il Grande Volo ma che - forse, è meglio così. Senza dare interpretazioni cosmiche alla libertà, vi dico solo che io finalmente oggi mi sento libera. La sessione estiva è terminata ieri con successo, dopo due giorni di agonia, in cui sono dovuta scalare al giorno dopo. L'ultimo esame, e si apre l'estate. Non vorrei apparire superficiale, ma è così bello potersi godere l'estate adesso! Poter prendere il sole senza pensare "non ho finito la parte sulle arilammine". Poter stare ai fornelli senza pensare "sto sottraendo tempo prezioso allo studio". Io, poi ho un grande Vincolo: i sensi di colpa. Ultimamente me la sto cavando un po' meglio, cerco di spezzare certe orribili catene. Ma fino a poco tempo fa, la mia stessa vita procedeva a sensi di colpa. Verso la scuola, verso il cibo, verso gli altri. Un continuo donarsi, dare tutta me stessa fino allo sfinimento con scarsa fiducia poi nelle mie capacità, nel raggiungimento dei miei obiettivi. Oggi sto meglio: la prospettiva dell'estate, l'essere più grande e matura, più aperta al resto del mondo, mi fa sentire diversa. Un po' strana, direi, ma eccitata al pensiero di iniziare un nuovo capitolo. Molto probabilmente questi discorsi sono tutti dettati dalla gioia di poter bruciare quei libri, almeno per un po'. Tuttavia, quella che avverto, è una languida e piacevole sensazione di Libertà. Non so se mi spiego :)
Torta rustica di grano saraceno
Ingredienti
per la torta:
200 g farina di grano saraceno
50 g farina 00
1 uovo
30 g burro
acqua gassata
Procedimento
Mescolare le 2 farine e diluirle con 2,5 dl di acqua gassata. Incorporare l'uovo e, sbattendo con una frusta, unire i 30 g di burro fuso e una presa di sale; lavorare la pastella aggiungendo altra acqua gassata (circa 2 dl), finché sarà cremosa. Farla riposare per almeno 2 ore. Cuocere le crêpes versando un mestolino di pastella in un padellino di 18 cm unto di burro, cercando di farle il più sottile possibile e tenerle in caldo: con queste dosi si avranno circa 9 crêpes.
Farcire a piacimento, io ho utilizzato pomodori a pezzettini conditi con olio extravergine di oliva, sale e pepe, gamberetti al vapore, fiocchi di latte e rucola, ma l'impasto si presta a mille interpretazioni: mettere una crêpe su un piatto, spalmarla con la farcia, coprirla con un'altra crêpe e continuare così fino a raggiungere il numero di strati desiderato.
venerdì 17 luglio 2009
Il volo del gabbiano
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16 commenti:
Sono ufficialmente invidiosa.
Io sono incastrata in questa città che adoro ma che negli ultimi giorni è diventata una fornace (o forse è stata la capatina a Londra a farmi disabituare al clima) ancora una settimana!
E poi, se proprio devo dirla tutta, anche finita la sessione ci sarà il pensiero degli esami di settembre.. due quest'anno.. cosa ho fatto di male per meritarlo??? ;__;
Beh pensandoci ho mollato i libri nel bel mezzo della sessione per andarmene a Wembley a vedere il concerto degli Oasis, una cosa che al liceo non avrei mai fatto.
Mi sa che sto imparando anche io a godermi un po' di libertà (e poi mi tocca tributario a settembre >__<)
Ti auguro un buon inizio di giornata, la mia libertà di fare colazione, per restare in tema, è bloccata dal tecnico della lavatrice che è un'ora che sta steso nel mio bagno senza avere l'aria di sapere cosa stia facendo! Giusto io quello incapace e mattiniero dovevo beccare!!
Baci
Tesh
@Tesh: Che prontezza di riflessi, col tuo commento ;)
Io sono in una situazione più o meno simile alla tua: gli operai che lavorano dietro casa mia sono giunti qui inaspettatamente alle ore 7:15 del mattino, quando io stanotte dovrò saltare come una cavalletta all'Elettrowave a Livorno. Colazione l'ho fatta più o meno da un'ora, e sono stanchissima. Urge sonnellino pomeridiano come ai tempi della scuola materna. Io a settembre dovrò affrontare nuovamente il test per passare a Medicina, invece. Sì, hai ragione, gli esami non finiscono mai, però ammetti che quando termina la sessione estiva sembra tutto più roseo e più bello, sarà che è la mia prima sessione estiva :|
Gli Oasis a Wembley? Ma io ti adoro! Il 31 agosto volevo andare a Milano, dove suonano con Kooks e Kasabian, ma per l'appunto, il test incombe in quei giorni. Vedrò un po' ;)
Tanti baci Tesh, sempre un piacere parlare con te!
Da svenimento questa torta, il ripieno è da sballo, mamma mia, non posso più guardare la foto, che fame...:)
Ciao! eh si...il momento più bello! l'ultimo esame prima delle vacanze! e poi ci si gode davvero il dolce far niente!
Altro che sensi di colpa!
Buonissime queste crepes e la farina di grano saraceno contribuisce ad un colore tutto particolare! Molto interessante anche il ripieno!
un bacione e rilassati!!!!
Uff il mio senso di liberta post esami si sta esaurendo...e ho finito solo lunedìììì! sono già in ansia per l'ultimo esame di settembre, per la tesi, per l'esame preparazione tesi......vorrei urlare!!!
Forse ho bisogno di una vacanza ^__^
Buona giornata tartina!
Ah, ci sei passata pure tu dal mitico gabbiano Jonathan Livingston...
Superficiale?! Ma sei matta?
Dopo il discreto mazzo che una persona si fa per le varie sessioni d'esame le vacanze sono più che meritate! Ci mancherebbe anche...
Goditi tutto quello che puoi goderti: mare, amici, cucina,... ;)
E poi non esiste momento più bello del giorno successivo alla fine degli esami. Quando inizi ad essere consapevole di essere appena entrata nelle vacanze.
In quanto ai sensi di colpa preferisco sorvolare... Non sono la persona adatta a dispensare consigli!
Buon leggero fine settimana cara Tartina.
Non sei affatto superficiale: la libertà è un concetto astratto, che si identifica, di volta in volta, con la possibilità di fare quello a cui si tiene, senza essere limitati da vincoli stupidi o oggettivamente meno importanti della soddisfazione che deriveremmo dall'esserci dedicati a ciò che, per un istante, può migliorarci la vita. E anche essere liberi dallo studio e poter rispondere, per un po', solo ai nostri desideri, è una piccola conquista.
Se, poi, sei riuscita a preparare delle così perfette galettes di grano saraceno, senza che ti si sgretolassero, la conquista è doppia, perché non è una preparazione per niente facile...
Ti spieghi, ti spieghi benissimo! Ogni tanto anch'io mi faccio prendere dai sensi di colpa, ma appena me ne accorgo mi do una regolata e vado avanti. Non si può mica vivere di sensi di colpa, giusto?
La torta... non ti posso spiegare quanto è bella e quanto penso che debba essere buona! Ne vorrei un morso, ora!
Baciottoli e buone vacanze estiveee! :)
Macchè superficiale! goditi il "riposo del giusto"Te lo meriti:))))
E meriti anche l'incoronazione a "Reine de la Galette"
Ottima anche la farcitura!
p.s. mia figlia ha 20 anni e una volontà di ferro, quando si prefissa una meta va avanti come un panzer! e non è sempre facilissimo viverle accanto eheheheh!
compimenti per la conclusione della sessione estiva!beata te... a me manca ancora un esame (spero di farcela con l'aiuto di universitalia)! comunque proverò quanto prima la tua ricetta!
Sensi di colpa? e perchè?
Goditele tutte queste meritate vacanze!!!Poi si torna sempre rigenerati e più creativi che mai!!!
Ma che bella idea queste crepes così rustiche e così riccamente farcite!!
Compliments e auguroni...per tutto!!
Baci
Il superamento di un traguardo ed il sia pure temporaneo esonero dagli impegni-doveri è liberatorio e va vissuto intensamente, perché predispone a quello che verrà.
Complimenti per le ultime preparazioni: la torta e le tacos sono perfette :))
@sweetcook: Ahahah :D
@manu e silvia: Lo farò ragazze... ma solo perché me lo dite voi! u.u ahahah
@Fiordilatte: Vedi com'è? Non riusciamo mai ad essere completamente col cervello in vacanza! Ufff
@Carol: Grazie, cara. Mi sa che siamo un po' simili sotto quest'aspetto, allora. Comunque vi voglio far sapere che me lo sto godendo alla grande, questo fine settimana. Sono tornata alle 8 di mattina da Livorno e mi sono svegliata adesso :P
@Sere: Hai dato una definizione di "libertà" che potrebbe apparire sul Devoto Oli, e conforme al MIO concetto di libertà. Allora per adesso cercherò di godermi questo breve tempo in cui posso per un attimo... liberare la mente!
Davvero le galettes non sono di facile preparazione? Mi rincuori, le mie non si sono minimamente grettate :)
@babi: è quello che ho capito anch'io col passare del tempo... :)
Non addentare lo schermo però, non vorrei avere un incisivo scheggiato come senso di colpa, appunto! Aahhaah ;*
@eli: Uuuh ma anche tu sei bravissima con le galettes! Comunque grazie.
Io come tua figlia, se mi prefisso un obiettivo do l'anima per raggiungerlo!
@Anonimo: Dai, tifo per te =) La soddisfazione che si insinuerà in te in seguito è da provare! eheh
Se provi la ricetta mi fai solo che piacere :)
@Alex: Massì! E con un sacco di nuove ricette! :D
@Mammazan: Grazie, grazie :) Sono contenta che le galettes vadano per la maggiore!
@lenny: E do ragione anche a te, Lenny. E' come un "periodo di transizione" in cui occorre ricaricare le batterie.
Poi un complimento così spassionato sulle ultime due ricette da parte tua mi fa gongolare :]
Un saluto veloce per darti la buonanotte! ^__*
Baci baci Tartina cara!!
@Anemone: Ma grazie carissima :) Baci!
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