sabato 6 giugno 2009

Tra le braccia di Morfeo - Gnocchi di patate ai pomodorini



Pasta? Domandavo laconica all'età di quattro anni quando, ancora intorpidita dal sonno, sbattevo le palpebre stancamente, consapevole di aver dormito per più di 12 ore, svegliandomi a mezzogiorno - a volte addirittura all'una. Sì, perché i bambini hanno le molteplici tendenze a:
A. dormire 10 ore come minimo;
B. dormire a qualunque ora del giorno, meglio se dopo essersi dondolati sull'altalena per due ore ed aver giocato a "Strega Impalata" per altre tre;
C. addormentarsi nei posti più disparati: sulla spalla del babbo, seduti, distesi, in piedi, a bocconi, in automobile (un po' come quei giocattoli dalla testa assurdamente pesante che riesce a compiere una rotazione completa di 360° a mo' di Regan de "L'esorcista").
Passati i 9-10 anni di vita, diciamo, il punto B ed il punto C esauriscono la loro efficacia. Arrivati ai 14 anni, il punto A ci dice anch'esso addio, lasciandoci a notti di 8 ore quando tutto va bene e a dosi di caffeina da iniettarsi nelle vene nel corso della giornata. Ovviamente c'è chi, anche a 50 anni, riesce a dormire fino a tardi, ma si tratta per lo più di eccezioni. Io ho perso la facoltà di riuscire a dormire per più di 9 ore. I motivi sono i più svariati: innanzitutto, se dormo fino a tardi, anche se sono tornata a notte fonda, mi sembra di sprecare così la mia mattinata, standomene a letto (invece quanto sarebbe meglio recuperare la stanchezza accumulata invece di tentare di studiare con la testa che ciondola vuota!); poi, mentre ho iniziato mettendo la sveglia (quanto sarà fastidioso quel BIP BIP da attacco epilettico?), adesso ho la Sveglia Biologica, incorporata. Anche volessi, non riuscirei a dormire più di quel tot, il mio imperativo morale mi costringerebbe comunque ad alzarmi. Comunque questa volta lo giuro davvero: non appena sarà terminata la sessione estiva, GIURO solennemente di concedermi una mattinata di sonno intenso, senza sveglie, corse, preoccupazioni e iperattività.

Pasta? No, gnocchi!


Gnocchi di patate ai pomodorini

Ingredienti per 4 persone

per gli gnocchi:
1 kg patate
1 uovo
200 g farina 00
150 g fecola di patate

per il condimento:
350 g pomodorini ciliegia
aglio fresco
olio extravergine di oliva
pesto di peperoncino o peperoncini secchi
basilico fresco

Procedimento

Per il condimento:
Far appassire l'aglio in un po' di olio extravergine di oliva, quindi aggiungere i pomodorini tagliati a metà. Far andare a fuoco vivace per dieci minuti circa, quindi aggiungere anche il pesto di peperoncino (in alternativa, del peperoncino secco sminuzzato) e un mazzetto di basilico, ultimando la cottura.

Per gli gnocchi:
Lessare le patate con la buccia in acqua salata, spellarle e passarle allo schiacciapatate (utensile indispensabile per gli gnocchi, che non può essere sostituito col passaverdure!) Nel frattempo, mettere una pentola di acqua salata sul fuoco. Quando le patate sono tiepide, aggiungere l'uovo sbattuto, quindi la fecola e la farina poco alla volta. Lavorare l'impasto, che deve risultare morbido e spumoso (se è troppo tenero, aggiungere dell'ulteriore farina). Dare al composto ottenuto una forma allungata. Con la spatola, prelevarne poco alla volta, e dargli una forma allungata a "rotolino", il cui spessore deve essere scelto in base al gusto personale (mettere sulla spianatoia un po' di farina per aiutarsi a stenderlo). Con la spatola tagliare il serpentello di pasta della dimensione desiderata. Aiutandosi con la spatola, gettare gli gnocchi nell'acqua bollente. Non appena vengono a galla, significa che sono cotti: recuperarli con la schiumarola e mescolarli al condimento. A fine cottura aggiungere abbondante parmigiano.

9 commenti:

Semidipapavero ha detto...

Bellissimi cori in questo pitto, accompagnato da un simpatico anedotto!

Carolina ha detto...

Ciao Tartina!
Anche io ormai ho la sveglia biologica incorporata... Cascasse il mondo all'ora tot io mi sveglio! Inutile provare a girarsi dall'altra parte, mettere la testa sotto il cuscino o sotto il piumone,...
Gli gnocchi hanno un aspetto splendido!
Buon fine settimana.

tartina ha detto...

@Elga: Grazie! =)

@Carol: Ahah Non appena le mie palpebre si spalancano non c'è verso, sono COSTRETTA ad alzarmi!
Grazie!

Manuela e Silvia ha detto...

Ma sai ceh noi in realtà non abbiamo mai dormito così tanto....e adesso dormiamo ancora meno, poi d'estate..sebra di perdersi le ore miglioridel giorno a poltrire a letto!!
Buonissimi questi gnocchi! Fatti in casa sono ii migliori ed il sugo che hai scelto è semplice ma saporito!
baci baci

tartina ha detto...

@manu e silvia: Concordo! Mi sembra di "buttare via la giornata"! ;)

Lisette ha detto...

Che buoni i gnocchi, li mangerei tutti i giorni se potessi, bella ricetta, compliments!!

tartina ha detto...

@Lisette: Io uguale! Tenchiù :DDD

Mammazan ha detto...

Altro che sveglia bilogica!!!
Io invecchiando dormo pochissimo (4 o 5 ore) ma poi quel sonno mi manca e se non vado a dormire il pomeriggio mi sento morta....
Quando ero più giovane trovavo che il dormire fosse una perdita di tempo.... pensa un pò!!
In bocca la lupo per i tuoi studi e conplimenti per questi gnocchi : hanno un aspetto....

tartina ha detto...

@Mammazan: Io infatti penso che dormendo troppo spreco le mie giornate, ma quando ci vuole ci vuole!
E poi dicono che vengono meno rughe! Ahahaha
Grazie, comunque ;)